Cala il sipario tutti i giorni,
anche su quelli inconcludenti
che non ci hanno resi protagonisti.
Posti a sedere pochi. Stiamo in piedi,
che alzandoci sulle punte e stendendo
braccia e dita verso l’alto
ci si avvicina di più al cielo.
Non si applaude, non si osanna
alcun momento particolare,
un bis non è consentito, ieri
è tempo andato, l’oggi in corso.
Il domani sarà recita a soggetto
ma con l’entusiasmo dei debuttanti
durante le prove, senza pubblico.
. Daniela Cerrato
Che bello aspettare il domani♥️
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non so se il domani sarà bello o brutto Ale, ma bisogna provare a mantenere lo spirito e l’entusiasmo per continuare a vivere al meglio con noi stessi. Tu mi insegni in questo…Bacio!
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Che bello son contenta ♥️
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meglio vivere l’oggi sempre con grinta
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possibilmente…per lo meno creare le condizioni che siano base per il domani
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certo
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Sì, Il domani sarà recita a soggetto, probabilmente già scritto e senza possibilità di cambiare il copione, almeno sento questo per ogni ieri del passato poi diventato un domani (quel domani che adesso è un nuovo ieri) sentito come già scritto in precedenza. E questo mi fa stare male. Però, in effetti… con l’entusiasmo dei debuttanti durante le prove… senza pubblico. Entusiasmo che affiora nel prima, forse nella mente (nella mia sì), quasi come dolce speranza di cambiare il prescritto, cambiare quello che è già stato deciso (non il destino o non solo, ma la corruzione, la truffa, il nepotismo), speranza che si affivolisce o scompare durante la recita vera e propria quando un pubblico ammaestrato finge che la rappresentazione sia in presa diretta. Debuttanti.
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grazie per l’acuto commento
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Grazie a te per la bellissima poesia.
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