Aceto (storiella tragicomica)

Troppa la sete.
Da bottiglia ghiacciata
tracannarono avidi
l’aceto un tempo vino,
scambiando per divino
il fluido rubino senza etichetta.
Invero ingannò la fretta
senza misura d’assaggio,
c’è chi gioisce per la burla
a chi brucia anche a sputarla.
Un satiro si sganascia paonazzo.

Daniela Cerrato

Rubens, i due satiri

Autore: Daniela

https://ilmondodibabajaga.wordpress.com/ email: danycer@fastwebnet.it

13 pensieri riguardo “Aceto (storiella tragicomica)”

I commenti sono chiusi.