le foglie solfeggiano

Macchie scure  indelebili
su guance rivolte alla luce
grate al protrarsi gentile
d'un tepore che rallenta morte.
Da materne radici il nutrimento
su paterni tronchi l'appiglio,
le foglie solfeggiano vita
fino a pigmento esaurito.
Sempre intonato il loro canto
un coro muto ai quattro venti.

Daniela Cerrato

fotografia di Paul Militaru