invece

nell’invece frequente
è sempre croce e mai testa,
i vezzi personali sfumano a garantire
la necessità di esserci dove due mani
più non riescono ad arrivare.
Riprese le sere a osservare la luna
nitida a spicchio di cedro
quadro minimalista en plein air
privo di cornice. In appendice,
meretrici d’astrologiche bufale,
stelle poco romantiche e senza coda,
millantano un folgorante passato,
la notte in ciniglia blu addenta pace
gustando la carezza fresca
di un fondente zuccherino alla menta.

In mare aperto impossibile toccare costa.

Daniela Cerrato

Autore: Daniela

https://ilmondodibabajaga.wordpress.com/ email: danycer@fastwebnet.it

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: