Ecfrasis (vitale soffio)

L’anima dall’alto discese
non poteva lasciare
la corporea sostanza
in balia di se stessa
tra le fiamme perduta.

Da pietà mossa, il soffio
vitale reintrodusse col bacio
e ripresa l’umana sembianza
nuovamente di vita terrena
rivisse ogni peso e scadenza.

– Daniela Cerrato, 2018

William Blake – “The Reunion Of The Soul And The Body”

William Blake - The Reunion Of The Soul And The Body

Cuore

Imperfetto e ritmico
tra diastole e sistole
mosso, se scosso da sussulti
di battito impazzisce.
Sorprende quando si fa quasi muto,
si tasta il polso, lo si va a cercare,
come se potesse essere evaso
dalla sicura fortezza del corpo.
Lo si sente ridere
quando amor lo solletica,
si bea nella paradisiaca estasi
e tristemente affranto, duole
di disperazione per ogni eterno addio.
Acciaccato e livido riparte
a meravigliarsi ancora
nel vedere la sua sagoma
trafitta, in bella mostra su un muro,
voce anonima d’amore universale;
così ritorna, in battere e in levare,
a canticchiare una dolce melodia.
Zitti lo si sta ad ascoltare,
per soddisfarlo di nuovo, e ancora,
chissà che per noi decida, così
all’improvviso, di tornare a volare.

Daniela Cerrato, 2017

Jim Dine Pop Art

Jim Dine

Reincarnazione

In un luogo indefinito
ove  il tempo era senza misura
fui farfalla di rosso tinta.

Ora vivo nel tempo scandito
e vibra la mia pelle al vento
di un marino tramonto.

Possa il mio corpo ritornare
ad esser battito d’ali,
là dove il tempo è infinito.

  • Daniela Cerrato, 2017

Foto di Ernest Louis Lessieux “Tatiana sur une plage d’Oléron”, après 1907. Autochrome. © Alienor.org
Ernest-Louis Lessieux. Tatiana sur une plage d'Oléron (titre factice) après 1907. Autochrome. © Alienor.org.jpg

Empireo

Note liliacee
emana la tua pelle
di pomi e di agrumi
effonde l’empireo
di tua rosea delizia
su cui freme
il mio corpo nudo
tu sei natura
mare terra aria
sole che scalda
tramite l’ardire
delle vermiglie labbra
di te si nutre
il mio abbandono
e per carezzevole
dolce intrusione
a te m’avvinghio
come edera a tronco
che pazienta fioritura
e il tuo abbraccio
plasma nuova vita.

Daniela Cerrato,2017

“Poema de la tierra”, Nestor Martín Fernández de la Torre (1887-1938)

poema-de-la-tierra-nestor-martin-fernandez-de-la-torre-1887-1938

Spiriti

Anime a raccolta
entità celesti
volteggiano eteree
compenetrando  materia
aggregandosi tra loro
in un raduno silente
nel giardino
ove un tempo passeggiavano
in vesti maliziose.
Ritrovano percezioni remote
profumi sonorità
ragione di sospiri
dal sapore nostalgico
per quando in vita
fruivano di gioie
e concretezze tangibili
mentre ora  essenziale nudità
non concede  lacrima
per assenza di corpo
e di suo tangibile impiego.
Tra un fruscìo di fronde
e una brezza leggera
nell’oscurità
rinnovano impressioni
di una realtà perduta
ora che  avvolte di pura energia
godono d’immortale astrazione.

Daniela,2016

Yana Moskaluk, “Poison Garden”

yana-moskaluk-poison-garden

Chi sei?

Chi sei tu
che ti stai cercando
tra le anime vaganti
nei cieli eterni
affollati da secoli.
Chi eri
in chi ti ritroverai
smarrito corpo
in cerca d’identità
disperazione e desiderio
in continua esplorazione
dell ‘io perduto,
nuda pelle
che anela il soffio
di un’antico respiro.
Fra la tua gente
un dì riconoscerai
la fiera appartenenza
e cesserai il tuo vagare
vuoto e inconcludente.
Daniela,aprile 2016

“Nude with mask”,foto di  Lucien Clergue- N.Y. 1979

Nude with Mask, New York 1979 --The urban nude series

Ciack,si sogna

Son come scintille
nella notte
i lontani lampioni
oscurati
dagli infissi
semiaperti
nella quiete tiepida.
Il corpo adagiato
ormai slegato
da ogni catena mentale
del giorno concluso
si dissocia dalla mente,
ancor attiva
di ospitare in sogno
presenze cercate
o tratte a sorte
dall’inconcio
che mai si assopisce.
Anzi
spiega le ali
proprio ora
che le palpebre
scendono
e diventano schermo
su cui si proiettano
strani cortometraggi
talvolta a colori
senza titolo
nè sceneggiatura
dove registi attori
spettatori
si scambiano ruoli
in una recita
a uno o più tempi.
Biglietto singolo
vietato disturbare
sino alle luci
rosate del mattino
non ci si deve destare.

Daniela,aprile 2016

Artwork by Pavel  Pokidyshev

Renaissance-painting-by-Russian-artist-Pavel-Pokidyshev-11

Speranza per chi resta

Smaterializzata essenza
luminosa traccia
che s’invola
nei celesti spazi
inesplorati dai viventi,
splenderai d’ eternità
tra anime amiche
amate e sconosciute.
Chissà se ben tosto
raggiungerai lo spirto
di chi ti trafisse il cuore
con la sua dipartita,
inaspettato dolore
che t’ intristì l’esistenza.
Invece paziente attenderai
di unirti ai mortali
rimasti sconsolati
per il tuo trapasso.
Ora inizia la tua libertà
unica speranza per chi è rimasto
ad inghiottir lacrime e tristezza
e dimentica in cuor suo
che sei ascesa a miglior vita.
Daniela,febbraio 2016

Foto di Tiferett, “Adesso sarai libera per sempre. Oltre la vita.”

Adesso sarai libera per sempre. Oltre la vita.

Tracce di sogni

Estremità che si allungano
con tracce di sogni
simboli sacri
o scaramantici decori
epidermicamente impressi
come virtuosismi miniati
inchiostrati ad arte
danno mostra di sè
tra una stretta
un’amichevole saluto
un’offerta a mani aperte,
orgoglio pittorico
su supporto estendibile
all’interezza del corpo,
tela viaggiante e insolita
che mostra in libertà
con versatile espressione
echi di terre lontane
nei toni della terra scura
e di vasti oceani
a cielo aperto.
Daniela,gennaio 2016