Estatiche azzurrità

Ci sono azzurrità che confondono
poichè si uniscono, si fondono
in una sorta di osmosi,
tanto che non è certo
ove stia l’una o l’altra materia.
Nella catarsi  entro cui
esse ti avvolgono,
ti perdi e poco importa
se volerai in mare
o ti tufferai nel cielo.
Le immensità danno pace,
liberano e anestetizzano
l’acuità dei dolori,
e tu, rapito di fronte
alla vastità, come quella
delle desertiche dune,
ti ritrovi granello sparso
tra tanti altri di siffatta
vita, e l’appartenenza ad aria
acqua e terra è tal meraviglia
ch’anche il fuoco non ti fa paura.

Daniela Cerrato, 2017

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Recupero respiro

Recupero respiro
nell’ansioso dialogo
col tempo, costanza in difetto
per tutto ciò che mi è caro
e sacro, sebbene possa ad altri
apparire inutile, opzionale;
ma come può essere eludibile
osservare, riflettere, ammirare,
ampliare i sensi per fagocitare
come cornucopia tutto il bello
che trattiene all’inverosimile,
meravigliarsi ancora e di nuovo,
ascoltare in estasi la stessa musica
e alla centunesima volta rinnovare
ancora le emozioni acquisite,
scoprire una nuvola più barocca
nel cielo verso il quale
molti non sollevano più gli occhi,
schiavi di se stessi e di fredde
tintinnanti illusorie prigionìe.
Vorrei sbottare a un’orologio
al suo pungolo insistente
e dirgli chiaro e tondo:
no, tu non mi fotti più!
non sei tu a dover scandire
il mio fare più prezioso…
Ma non ha orecchi per sentire
ciò che resta è ignorare
il suo meccanismo brontolone
e se proprio mi vorrò  sfogare
lo riporrò ovattato, in fondo al cassettone.
Daniela Cerrato, 2017

Dipinto di Tony KIng ,”Cercando di fermare il tempo”

Trying to Stop Time by Tony King.jpg

Immersione

Suscita rispetto e stupore
l’affascinante mondo sommerso
quei fondali salmastri tinteggiati
di smeraldo e  gamme di blu
dove la vita è quasi silente
ma vivace, in perenne fermento
tra colori e mimetismi,
ove le forme più strane che paiono sassi
di colpo prendono vita e guizzano via.
Onde accarezzano alghe e coralli
tesori di una natura profonda
che sprigiona misteri affascinanti
in un brulicare di microrganismi
microscopici brulicanti
dietro la mole di un grosso cetaceo
e un banco di  gregari argentei.
Là sotto tutto è meraviglia
anche i pezzi di storia nautica,
relitti di epici naufragi,
cattedrali marine spettrali
che tempo e sale hanno corroso,
sono tasselli  di vita immersi nel blu
di un oblìo liquido.
Daniela,Luglio 2016

Art by Iris Scott

Dreamy Pond by Iris Scott, dynamic oil finger painting Art for home decor

In questo fiume di cielo

Le estremità non toccano e tutto diviene meraviglia
se visto da quassù a qualche lega dal suolo,
sospesi in una folle magia senza ali aggiunte
seguendo gli uccelli nella loro scia d’aria
che traccia la via su spazi sconfinati,
in un fluire di natura che mai s’interrompe
come in un mappamondo, che continuando a girare
su ogni angolazione, offre nuove mete,
ipnotizza gioiosamente mentre lo si osserva
e mai verrebbe l’istinto di interromperne la rotazione.

Daniela,maggio 2016

Art by Wang Yi Guan,artista cinese contemporaneo.

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Il fiore e la farfalla

Si narra che un dì
in un tempo lontano
una farfalla
colpita da bellezza
d’un fiore semplice
planò su quei petali
con estrema grazia;
dall’alto del suo stelo
egli si meravigliò
di tanta leggerezza
che per nulla gravò
sulla corolla intatta.

Insieme creavano
uno splendido quadro
di colorata natura
e di grande incanto,
scordando la loro
precedente solitudine
leggiadri giocavano
con la gentilezza
dei loro pensieri
solleticandosi
tra gioiosi contatti
soffici e impalpabili.

Non si sa per certo
come avvenne
ma per probabile magia
fusi insieme
diedero vita ad unico corpo
in eterna simbiosi
a fissar l’istante
del fortunato incontro,
due ali aperte
verso il sole
poggiate su un petalo
rosso d’amore.
Daniela,febbraio 2016

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Il sogno del cigno

Chissà quali dolcezze
sogna un cigno
avvolto nel candido piumaggio…
Se acque più cristalline
o ameni spazi senza recinzioni,
oppure immagina
di volare come l’aquila
oltre quote per lui proibitive.
Chissà, forse un nido d’amore
inarrivabile ai predatori
da condividere gelosamente
in fedele compagnia.
Saran comunque sogni delicati
come la sua essenza,
immacolata ed innocente
intrisa di purezza,
quella che crediamo avere
quando talora in sogno
la nostra anima trasmigrata
ci vede galleggiare
nella sua bianca livrea
in un lago in cui si specchia
la nostra meraviglia.

Daniela,gennaio 2016

Foto da web

cigno che dorme