Potrei descrivere di lavici torrenti
di poetica selvaggia di baci compulsivi,
il non bastarsi nell’ebbrezza d’aversi,
il volersi in quegli ancòra sovrapposti
a voce, arruffati dall’amore. Comporrei
antologie ma non posso nè voglio farlo,
preferisco viverci istante per istante
la scrittura è lenta, noi voce urgente.
-Daniela Cerrato
