(dedicata a Lucia)
i capricci del cuore
li trovi svoltando l’angolo
fanno questua di comprensione
fra passanti che strizzano l’occhio
glissando su qualche dejavu.
Tormento psico instabile
parla attraverso dettagli e rimandi
battendo a tamburo sul cuore.
si- certo può essere ancora musica-
ma se il sorriso risulta forzato
sul ricordo d’un folgorato attimo
è pena in vena da sfrattare.
L’amore è nocivo quando ci si dimentica
che esaurito non si spalma su pelle.
-Daniela Cerrato