di cosa si parla per le strade

sembra ci sia posto per ogni argomento
purchè non sfiori l'imminenza 
neppure sul domani ch'è da brucio,
al tempo passato si sbaglia coniugazione
 unendo il condizionale per divagazione.
- città utopiche, ricostruzione di volti
nebbie misteriche in connotati stravolti -
   Non c'è interesse a spronare menti assopite
da pixels invadenti, più comodo cambiare il sofà
a questa breve esistenza piuttosto che fertilizzare
deserti di aspettative ai nati ieri.
 Certo  non si schioda chi ha del sale rosa sulla coda
ma la mia ragione spartana vede priorità e urgenze urlanti
con parametri umani ,  solo dopo si potranno riesumare
cerchi nei grani e altre stravaganze aliene
si potrà prefigurare il duemilanovantanove
o ascoltare la pronuncia italiana di Lennon
(  meglio ora tradurre in concreto il suo impegno pro Pace )

E manderei a zappare la terra più infima
i delinquenti  che sfruttano l'onda più scema
gabbando citrulli garantendo fortune con investimenti fasulli.

Si parli pure di fantascienza e d'azzardo
 io garantisco silenzio alla bellezza dei carciofi in fiore
qui, ora, dinanzi al mio inquieto pensiero 
che scivola scalzo sull'erba tagliata da poche ore.

                    Daniela Cerrato

foto personale