Madre natura

Ondeggian gli steli,
le azzurre coppe
si increspano
al destare del vento,
l’aria scortese scompiglia
le fragili consistenze
mentre il cielo
muta il celeste volto
in un grigio pallore.
Nell’osservare questi fiori
delicati e vulnerabili
nasce il pensiero
che anche la natura
al pari di altra madre
può essere dolce o severa
verso le proprie creature
a cui non resta che obbedire
rispettosamente.

Daniela,dicembre 2015