A Morfeo

Persisti con tua preziosa veglia
ad addolcire il mio sonno,
chè se distrazione ti coglie
svaniscono come spire di fumo
castelli di eclettici sogni,
crociere su navi volanti,
emozioni in viaggio continuo
di cui è catastrofe spezzare
anche una singola tappa
donata dal generoso Fantaso.
Resta dolce figlio di Ipno
fa che Fobetore mi stia lontano
sinchè Emera non giunge
a salutare la Notte,
che fuggendo disperde in scia
microscopiche brillanti particelle,
paiono polveri di lontane stelle
ma è solo la mia sgretolata fantasia.

Daniela Cerrato, 2017

Dipinto di Chiara Stevanella, “Albero del Sogno”

Chiara Stevanella, Albero del sogno